La CO2 per migliorare le performance d’impianto e raggiungere i -60°C!
Abruzzo Refrigerazione lavora da sempre alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica. Per questo ha scelto soluzioni impiantistiche in grado di ridurre le emissioni dirette e indirette, in modo da garantire un’elevata efficienza energetica e il contenimento dei costi di gestione.
Perché la CO2?
La CO2 viene usata come gas refrigerante in diversi modi. Nel settore viene chiamata anche R744 e si usa in campo industriale e commerciale.
Sta conoscendo una diffusione sempre maggiore, anche grazie alla dismissione di gas precedentemente usati, come: R134a e R404A, che l’Europa ha deciso dovranno essere abbandonati in breve tempo.
La CO2 è sta rivalutata nel campo della refrigerazione e dopo diversi studi si è visto che ha un minore impatto ecologico rispetto ai refrigeranti attualmente usati, che sono molto aggressivi.
Le caratteristiche della CO2
L’anidride carbonica è una sostanza naturale con delle elevate proprietà di scambio termico e alte capacità di raffreddamento volumetrico.
Le sue caratteristiche generali sono:
• Non è tossica;
• Non è infiammabile;
• Non è dannosa per l’ozono.
È un fluido a rischio zero per l’ambiente a cui è stato riconosciuto un valore di Global Warning Potential (GWP) di 1.
L’impiego della CO2 permette di ridurre la quantità di emissione dei gas serra nell’atmosfera, che sono tra i principali responsabili del cambiamento climatico.
Altra sua caratteristica utile in questo settore è l’avere un punto critico facile da raggiungere. Cosa vuol dire? Il punto critico è il punto di passaggio tra la fase liquida e quella gassosa; la CO2 può cambiare stato facilmente. Dovendo ricorrere a pressioni molto elevate rispetto a quelle solite della refrigerazione commerciale o industriale, fa sì che venga smaltito molto più calore e si possano impiegare tubi di diametro inferiore. Tutto questo può essere unito a una minore penalizzazione dovuta alle perdite di carico e a un minore rapporto di compressione operativo.
L’R744 ha elevato calore latente per unità di volume. Questo rappresenta un grande vantaggio per quello che concerne le soluzioni degli scambiatori, il numero dei circuiti e la carica di refrigerante dell’unità.
Perché scegliere gli impianti CO2?
Gli impianti CO2 permettono di usare un fluido a impatto nullo sull’ambiente, ma di raggiungere temperature più basse di un impianto tradizionale. Si può arrivare senza problemi fino a -60°C, con un risparmio energetico non sottovalutabile, tempi più brevi di raggiungimento delle temperature desiderate, maggiore efficienza degli evaporatori e minore rumorosità dell’impianto.